3 funzionalità imminenti disponibili questo mese

Power Apps 2025 - Primo ciclo di rilascio

Per i video degli elementi di rilievo dei precedenti cicli di rilascio:

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Valore aziendale

Con questa funzionalità, puoi visualizzare il codice sottostante per comprendere la funzionalità dell'app e gestire il controllo del codice sorgente. È perfetta per gli sviluppatori che hanno bisogno di allinearsi a procedure di Application Lifecycle Management (ALM) sane e solide. Questa funzionalità semplifica il processo di sviluppo, migliora la qualità del codice e contribuisce alla crescita dell'app.

Dettagli sulla funzionalità

Ora puoi esportare un'app canvas come file binario con estensione .msapp. Puoi utilizzare Power Platform CLI per convertire un file .msapp in file di codice sorgente. Con questa funzionalità, non è più necessario utilizzare Power Platform CLI per convertire i file .msapp. Puoi visualizzare il codice sorgente per l'app canvas in un formato YAML aggiornato e leggibile. Ogni schermata ha un file separato.

Visualizza il codice sorgente della tua app canvas direttamente in Power Apps Studio o utilizza editor di codice esterni.

Questa nuova funzionalità consente di:

  • Archiviare i file in un repository di codice.
  • Automatizzare la generazione di un'app canvas.
  • Migliorare i modelli di app canvas generativi.
  • Effettuare il refactoring delle app canvas senza utilizzare la finestra di progettazione.
  • Esegui l'integrazione in modo nativo con Git per Power Platform.

Abilitato per:

Amministratori, autori, responsabili del marketing o analisti, automaticamente
Questa funzionalità è pensata per essere utilizzata da amministratori, autori o analisti aziendali ed è abilitata automaticamente.
Cronologia modifiche
Sequenza temporale:
Accesso in anteprima: ---
Anteprima pubblica: 22 aprile 2025
Disponibilità generale: Luglio 2025
Ultimo aggiornamento: giu 10, 2025
Incluso in:
2025 release wave 1
Abilitato per:
Amministratori, autori, responsabili del marketing o analisti, automaticamente

Valore aziendale

Customers that use custom schema names in the same database to partition their database for dev, test, and prod can now use environment variables to save time when deploying their application from dev to test and to prod. Rather than manually dropping and re-adding data sources between dev, test, and prod, authors can use environment variables to speed up the transfer between these environments.

Dettagli sulla funzionalità

Many customers use schemas for DEV, TEST, and PROD to manage Application Lifecycle Management (ALM). To access a table, you must specify the schema explicitly, as the default "DBO" schema cannot be assumed. This requires a four-part reference: server, database, schema, and table.

For example:

<myserver>/<mydatabase>/<DEV>/<mytable>

versus

<myserver>/<mydatabase>/<PROD>/<mytable>

Current SQL environment variables only support server and database, assuming separate databases for DEV and PROD, making four-part references impossible. This feature allows specifying the schema as an environment variable. Power Apps binds to specific table names, which must remain consistent across environments, though schemas may vary. This feature enables customers using schemas for DEV, TEST, and PROD to utilize SQL environment variables in their applications.

Abilitato per:

Users, automatically
Questa funzionalità include modifiche all'esperienza utente ed è automaticamente abilitata.
Nota:
Cronologia modifiche
Sequenza temporale:
Accesso in anteprima: ---
Anteprima pubblica: ---
Disponibilità generale: Jul 2025
Ultimo aggiornamento: mag 19, 2025
Incluso in:
2025 release wave 1
Abilitato per:
Users, automatically

Valore aziendale

Gli autori possono ripulire il proprio elenco di origini dati e consolidarle tutte in una sola. La nuova funzionalità Gestisci per le origini dati delle stored procedure consente agli autori di aggiungere o rimuovere stored procedure mantenendo lo stesso nome dell'origine dati. Pertanto, tutte le stored procedure vengono consolidate in un unico nome di origine dati.

Dettagli sulla funzionalità

La modifica delle origini dati con stored procedure garantirà uno sviluppo più rapido e pulito. Quando un autore crea origini dati per un'applicazione, ogni sessione di modifica che seleziona stored procedure crea una nuova origine dati. In questo modo può essere difficile tenere traccia di quali stored procedure sono presenti in ciascuna origine dati se più sessioni di modifica creano diverse origini dati. Questa funzionalità consente all'autore di "rimodificare" semplicemente un'origine dati esistente con stored procedure per aggiungere o rimuovere stored procedure. Di conseguenza, tutte le stored procedure possono essere gestite in un'unica origine dati.

Abilitato per:

Utenti, automaticamente
Questa funzionalità include modifiche all'esperienza utente ed è automaticamente abilitata.
Cronologia modifiche
Data della disponibilità generale spostata a luglio 2025 01 maggio 2025
Sequenza temporale:
Accesso in anteprima: ---
Anteprima pubblica: ---
Disponibilità generale: Luglio 2025
Ultimo aggiornamento: mag 19, 2025
Incluso in:
2025 release wave 1
Abilitato per:
Utenti, automaticamente