Per farlo da Power Automate per desktop, apri la console, vai alla scheda I miei flussi e individua il flusso per cui desideri creare una descrizione. Quindi, vai alle proprietà del flusso e nella scheda delle proprietà generali del flusso, premi il pulsante Consenti a Copilot di creare una descrizione. Copilot analizzerà quindi il tuo flusso e genererà la relativa descrizione.

Puoi anche generare una descrizione del flusso dal portale. Per eseguire questa operazione, individua il flusso desktop per il quale vuoi creare la descrizione e premi sulla voce Dettagli dal menu del flusso. Quindi, premi il pulsante di modifica nella sezione dei dettagli del flusso e infine seleziona il pulsante Consenti a Copilot di creare una descrizione.

Questa funzionalità viene attivata automaticamente per gli autori con accesso a Copilot.

Per utilizzare questa funzionalità non è necessario conoscere gli aspetti tecnici. Quando vuoi aggiungere un'azione in un determinato punto, vedi un'opzione per illustrare a Copilot in linea quali azioni desideri in linguaggio naturale. Quindi, Copilot in linea crea automaticamente queste azioni.

Senza Copilot contestuale, devi illustrare a Copilot esattamente dove vuoi che questi nuovi passaggi vengano aggiunti nella finestra della chat, il che può richiedere molto tempo.

Con la funzionalità delle risposte generative di Copilot, puoi trovare facilmente le informazioni di cui hai bisogno per creare e gestire i tuoi flussi e qualsiasi altro aspetto di Power Automate per desktop. Le risposte generative sono integrate nell'interfaccia utente di Power Automate per desktop sia nella console che nella finestra di progettazione, agevolandone l'accesso e l'utilizzo. Digita semplicemente la tua domanda in linguaggio naturale e Copilot ti fornirà le informazioni più pertinenti a partire dalla nostra documentazione. Per utilizzarlo, seleziona l'icona del copilota nella console o nell'interfaccia utente della finestra di progettazione e inizia a ricevere risposte alle tue domande.

La risoluzione dei problemi di Copilot può assistere gli utenti con una nuova funzionalità in grado di correggere gli errori nel flusso cloud. Queste correzioni si basano su problemi che si verificano durante la creazione e il debug e possono essere implementate per modificare il flusso all'interno della finestra di progettazione di Power Automate.

Questa funzionalità viene attivata automaticamente per gli autori che hanno accesso a Copilot.

Per utilizzare questa funzionalità non è necessario conoscere gli aspetti tecnici. Il riepilogo generato automaticamente viene visualizzato nella parte superiore della pagina. Puoi espanderlo per leggere maggiori dettagli o selezionare il pulsante di download per scaricarlo come file PDF.

Questa funzionalità consente di risparmiare tempo creando automaticamente la documentazione del flusso per i membri che non hanno accesso al flusso. Inoltre, gli altri membri potrebbero non essere in grado di leggere una definizione di flusso non elaborata.

La funzionalità di suggerimento della migliore azione successiva è stata progettata per semplificare il processo di automazione, semplificando la creazione e l'automazione dei flussi di lavoro senza richiedere una conoscenza approfondita della creazione di flussi.

Con questa nuova aggiunta, sarai in grado di creare facilmente flussi di lavoro più complessi. La funzionalità suggerirà l'azione successiva più sensata in base al contesto del flusso di lavoro corrente e alle azioni che sono già state aggiunte.

Da linguaggio naturale a codice è una nuova funzionalità IA che stiamo aggiungendo in Power Automate per Desktop che consente di generare rapidamente il codice utilizzato nelle azioni di scripting semplicemente descrivendolo. Questa funzionalità è disponibile nelle azioni "Esegui PowerShell", "Esegui VBScript", "Esegui comando DOS", "Esegui Python" ed "Esegui JavaScript". Puoi semplicemente descrivere ciò che desideri ottenere e lo strumento genera automaticamente lo script. Questa funzionalità semplifica l'automazione delle attività per gli utenti che non hanno familiarità con i linguaggi di scripting.

Gli amministratori, i team CoE, gli utenti aziendali e gli autori con accesso alle cronologie delle esecuzioni dei flussi possono eseguire query sulle esecuzioni passate in linguaggio naturale nel loro ambiente. Possono chiedere, ad esempio, quanti flussi sono stati eseguiti ieri, su quali computer o gruppi, qual è stato il tasso di completamento e qual è il confronto con il mese scorso. Poni domande sulle esecuzioni recenti, sulla loro durata, sui volumi, sugli errori, sulla frequenza degli errori sui computer, sui gruppi di computer, sui flussi padre e molto altro.

Prima di questa funzionalità, dovevi scrivere espressioni complesse nei tuoi flussi cloud in Power Automate per elaborare dati o eseguire conversioni, manipolazioni o confronti. Con questa funzionalità, puoi creare espressioni complesse o modificare le tue espressioni esistenti semplicemente inviando richieste in linguaggio naturale a Copilot in Power Automate.

È necessario l'accesso Copilot nel tenant per usare questa funzionalità. La disattivazione di Copilot disattiva anche questa funzionalità.

Questa funzionalità consente di configurare e utilizzare flussi di lavoro in Teams sui file. Puoi creare un flusso su un file nel menu di overflow dell'app Flussi di lavoro. Migliora la produttività utilizzando uno dei modelli disponibili per la creazione di un file o utilizzando l'IA per creare il tuo flusso da zero.

Visualizza e gestisci tutte le dipendenze di flusso coinvolte nel processo multi-flusso. I flussi padre/figlio, i flussi desktop e le code di lavoro vengono visualizzati tramite l'esperienza di gestione delle mappe dei processi.

L'osservabilità end-to-end tramite una visualizzazione incentrata sui processi di tutti i log di automazione consente di eseguire le operazioni seguenti:

• Eseguire facilmente l'analisi di impatto dei flussi secondari con errore.
• Spostarsi in modo efficiente tra i log di esecuzione dei flussi, le credenziali e le connessioni.

Di seguito è riportato un riepilogo della funzionalità di risparmio:

• È possibile definire una regola di salvataggio in un flusso cloud, in una coda di lavoro o in un flusso desktop.
• La regola definisce inizialmente il tempo e il denaro generati da ognuno dei relativi elementi figlio (elemento figlio: esecuzione del flusso cloud, elemento della coda di lavoro, esecuzione del flusso desktop).
• Il risparmio viene aggregato e visualizzato nel Centro automazione e nel nuovo Hub valori nell'interfaccia di amministrazione di Power Platform.

Quando selezioni il segno più (+) per un'azione nella finestra di progettazione, si apre il riquadro azioni. Il riquadro azioni consente di cercare ed esplorare connettori e azioni. Oggi è difficile trovare i connettori desiderati dagli autori, poiché non esiste alcun modo per accedere ai connettori preferiti o utilizzati molto di frequente o agli strumenti integrati più comuni di un flusso. Con questa modifica, gli autori possono aggiungere ai preferiti qualsiasi connettore o azione in modo che vengano visualizzati nel riquadro Aggiungi un'azione per impostazione predefinita nella sezione Preferiti. Possono accedere rapidamente alle funzionalità IA nel prodotto nella sezione Funzionalità IA e possono sfruttare rapidamente blocchi predefiniti o strumenti integrati come Controllo, Operazione dati, JSON e altro nella sezione Strumenti integrati.

Questo miglioramento al riquadro azioni Esplora connettori nei flussi cloud consente agli autori di accedervi in modo più semplice ed efficiente mentre aggiungono artefatti al loro flusso.

La nuova finestra di progettazione salva automaticamente una copia del flusso nell'archiviazione del browser in caso di salvataggio non riuscito, anche con errori. Questa funzionalità è utile in due occasioni: 1) Quando il servizio sottostante passa attraverso un'interruzione e quando gli autori devono evitare di perdere le modifiche non salvate uscendo dai flussi e 2) Per i flussi non soluzione, che non dispongono della funzionalità "Salva bozza", è possibile uscire dal flusso con errori e tornare in un secondo momento per correggere gli errori e salvare il flusso.

Nella finestra di progettazione viene visualizzato un banner informativo che ti avvisa quando la finestra di progettazione è in grado di salvare la copia del flusso nello spazio di archiviazione del browser. Ora puoi uscire dal flusso.

Quando si visita nuovamente il flusso nella finestra di progettazione, la versione salvata in precedenza viene caricata nella finestra di progettazione per impostazione predefinita. La copia non salvata è recuperabile tramite il pulsante "Recupera" sul banner informativo.

È ora possibile correggere gli errori in questa copia del flusso. Se non si salva questa copia, la versione salvata in precedenza del flusso è ancora accessibile al ricaricamento della scheda. Tuttavia, il salvataggio di questa copia esegue l'override della versione salvata in precedenza del flusso. Cancella anche l'archiviazione del browser, in quanto non sono presenti modifiche non salvate al flusso.

Prima di questo miglioramento della funzionalità, se tu avevi bisogno di filtrare i dati ottenuti dalle tue azioni "Recupera elementi", "Recupera file" o "Elenca righe" di SharePoint ed Excel in base a una determinata regola (nome colonna e altre), dovevi scrivere tu stesso una query OData. Con questo miglioramento puoi utilizzare un editor OData semplificato, che non richiede la scrittura di query OData complesse. Puoi utilizzare l'editor visivo per creare la tua query OData.

Questa funzionalità viene attivata automaticamente per i creatori.

Per usare questa funzionalità, non è necessario conoscere gli aspetti tecnici. Quando si vuole aggiungere un'azione, esaminare il valore della proprietà di più passaggi in fase di progettazione o i valori di output di più passaggi in fase di esecuzione contemporaneamente. Tutte le informazioni vengono visualizzate inline per impostazione predefinita.

Senza visualizzazione inline, è necessario selezionare ogni scheda singolarmente per visualizzare solo il valore di questo determinato passaggio nel riquadro laterale. È quindi necessario selezionare di nuovo la scheda successiva per visualizzare di nuovo il valore nel riquadro laterale, senza la possibilità di visualizzare e confrontare più valori contemporaneamente.

• I flussi desktop hanno versioni. Ogni volta che apri un flusso, puoi apportare modifiche e salvare bozze fino a quando non decidi di pubblicarlo.
• La cronologia delle versioni nella finestra di progettazione dei flussi per Power Automate desktop mostra chi ha apportato le modifiche e quando.
• Confronta le modifiche tra la versione corrente e una versione precedente o tra le due versioni selezionate.
• Nella console per Power Automate desktop, il menu contestuale include un'opzione per la cronologia delle versioni. Vengono mostrate le informazioni sulla versione nella finestra delle proprietà del flusso desktop.
• Alcune di queste funzionalità saranno disponibili anche nel portale.

Il filtro degli endpoint in Power Automate per desktop offre un ulteriore livello di controllo e sicurezza per le attività di automazione. In qualità di amministratore, applica il filtro degli endpoint utilizzando la funzionalità di prevenzione della perdita dei dati esistente in Power Automate. Crea un elenco di elementi consentiti per applicazioni e siti Web con cui gli script di automazione possono interagire o un elenco di indirizzi rifiutati che devono essere limitati.

Questa funzionalità si rivolge alle azioni di automazione dell'interfaccia utente e del browser, in modo che l'automazione aderisca ai criteri della tua organizzazione. Il filtro degli endpoint viene controllato nello stesso modo in cui i criteri DLP vengono attualmente verificati in Power Automate per desktop. Sfrutta il filtro degli endpoint per gestire in maniera esatta quali endpoint sono accessibili, migliorando la precisione e la sicurezza dei flussi di lavoro di automazione.

Nella console di Power Automate per desktop, puoi passare dalla modalità colore predefinita alla modalità scura. Questa impostazione consente alla console e alla finestra di progettazione flusso di utilizzare un tema scuro in base alle tue preferenze. La funzionalità è disponibile nelle impostazioni della console.

L'acquisizione dell'immagine VM (macchina virtuale) consente di riutilizzare l'immagine VM personalizzata per il provisioning di altri computer ospitati o gruppi di computer ospitati. Effettua i passaggi seguenti:

• Snapshot: acquisizione di un dato momento del disco della VM.
• Generalizzazione: rimuove le informazioni specifiche del computer e dell'utente dalla VM in modo che possano essere riutilizzate.
• Spazio di archiviazione di Raccolta di calcolo di Azure: consente all'immagine VM di essere archiviata e utilizzabile dai servizi di Power Automate.

Il supporto di DOM shadow in Power Automate per desktop introduce funzionalità avanzate per gestire in modo efficace le strutture DOM incapsulate. Le funzionalità chiave comprendono:

• Rilevamento degli elementi migliorato: individua e interagisci con precisione con gli elementi all'interno delle radici shadow utilizzando i selettori avanzati.
• Gestione DOM shadow dinamica: automatizza i componenti DOM shadow dinamici o generati dal runtime senza interruzioni.
• Supporto di DOM shadow nidificato: attraversa e interagisci con gli alberi shadow nidificati in profondità.
• Compatibilità iframe tra domini: gestisci gli elementi DOM shadow incorporati negli iframe tra le origini per un'automazione senza interruzioni.
• Aggiornamenti del registratore e della riproduzione: acquisisci facilmente le interazioni all'interno di DOM shadow e riproducile accuratamente.

Questa funzionalità consente di condividere le connessioni del flusso desktop con un nome SPN della pipeline, caratteristica essenziale per i clienti che utilizzano le pipeline.

1. Crea connessioni del flusso desktop con un'entità servizio come proprietario dell'esecuzione (per impostazione predefinita, il proprietario dell'esecuzione è il proprietario della connessione).
2. Condividi la connessione con il nome SPN della pipeline.
3. La pipeline esporta la soluzione come proprietario di tutti i record della soluzione gestita.
4. Il nome SPN della pipeline importa la soluzione nell'ambiente di produzione, mantenendo il mapping tra il riferimento di connessione e l'ID di connessione.

Le code di lavoro in Power Automate possono svolgere un ruolo cruciale nel migliorare l'efficienza, la scalabilità e la resilienza dell'automazione e contribuiscono a stabilire le priorità del lavoro.

Ecco come configurare i contratti di servizio per le code di lavoro:

• Tipo di contratto di servizio
  • Durata (TTL)
  • Orario lavorativo
• Motore SLA
  • Assegna la priorità agli elementi della coda di lavoro più prossimi alla scadenza del contratto di servizio.
  • Identifica gli elementi a rischio della coda di lavoro.
  • Monitora lo stato dei contratti di servizio per le code di lavoro.

Questa funzionalità fornisce il supporto per il join di bot di gruppi di computer ospitati ad Active Directory (AD) locale e Microsoft Entra ID quando si usano reti virtuali personalizzate (VNET).

• Una rete virtuale (VNET) personalizzata viene configurata usando Rete virtuale di Azure. L'accesso al controller di dominio è richiesto dalla rete virtuale personalizzata (VNET).
  • Una rete virtuale (VNET) personalizzata consente di accedere alle risorse locali durante l'esecuzione dell'automazione.
• Il join ibrido di Microsoft Entra viene configurato come parte della configurazione della connessione di rete di Power Automate.
  • Microsoft Entra ibrido consente ai bot del gruppo di computer ospitati di registrarsi sia in Active Directory (AD) locale che Microsoft Entra ID.

Copilot in Power Automate per desktop offre un'interfaccia che semplifica il processo di creazione dell'automazione. Con le funzionalità di linguaggio naturale e sintassi Power Fx, puoi creare flussi desktop fornendo istruzioni in linguaggio inglese naturale o utilizzando la sintassi di Power Fx. In questo modo si elimina la necessità di conoscere algoritmi o pseudocodici. Con Copilot, puoi generare automazioni con facilità, risparmiando tempo e risorse preziose.

La registrazione con Copilot in Power Automate per desktop consente di creare automazioni desktop mediante la condivisione dello schermo e la descrizione dell'attività che desideri automatizzare, proprio come se la stessi spiegando a qualcuno. Durante la registrazione, Copilot acquisisce gli input vocali, del mouse e della tastiera. Quindi elabora e converte questi input in un flusso desktop che puoi rivedere, modificare e salvare prima dell'esecuzione. In questo modo l'automazione è accessibile a tutti, indipendentemente dalle competenze tecniche, e viene notevolmente accelerato il processo di creazione dei flussi desktop.

La nuova funzionalità del pannello laterale di Copilot per Power Automate per desktop migliora l'esperienza dell'utente fornendo spiegazioni dettagliate dei flussi principali e secondari di automazione. Gli utenti possono facilmente accedere al pannello laterale di Copilot, selezionare la competenza appropriata dal selettore di competenze e porre domande come "Cosa fa il flusso secondario?" o "Cosa fanno le azioni da 3 a 12?". Questa funzionalità fornisce informazioni dettagliate chiare sui processi di automazione, semplificando la risoluzione dei problemi e la manutenzione di automazioni complesse. In questo modo i team sono in grado di identificare e risolvere rapidamente i problemi, garantendo un'efficienza operativa coerente e la conformità al contratto di servizio.

Copilot in Power Automate per desktop supporta ora la memoria contestuale, consentendoti di creare flussi facendo riferimento alle richieste fornite in precedenza. In questo modo si eliminano gli input ripetitivi, rendendo la creazione dell'automazione più intuitiva ed efficiente.

Vantaggi e funzionalità chiave:

• Comprensione del contesto: Copilot conserva i dettagli delle richieste precedenti, come percorsi di file, parametri o oggetti, per un riutilizzo semplificato.
• Efficienza: semplifica i flussi di lavoro complessi eliminando la necessità di ridigitare le informazioni in più passaggi.
• Accuratezza migliorata: garantisce coerenza e riduce al minimo gli errori facendo riferimento in modo accurato agli input precedenti.
• Esperienza utente intuitiva: facilita la creazione di un'automazione più fluida e intelligente con il minimo sforzo.

L'impostazione della risoluzione per le esecuzioni senza intervento dell'utente in Power Automate per desktop consente di configurare la risoluzione dello schermo e le impostazioni DPI direttamente all'interno delle proprietà di ciascun flusso. Definisci e applica impostazioni di risoluzione precise che soddisfino i requisiti della tua automazione.

Funzionalità chiave:

• Configurazione per flusso: imposta preferenze DPI e risoluzione specifiche a livello di automazione, garantendo la compatibilità indipendentemente dal computer che esegue l'attività.
• Interfaccia intuitiva: accedi alle impostazioni di risoluzione e DPI attraverso un'interfaccia intuitiva, riducendo la complessità dei metodi di configurazione tradizionali.
• Impostazioni persistenti: queste configurazioni persistono anche dopo gli aggiornamenti software e su più computer, eliminando la necessità di regolazioni ripetitive.

Puoi creare e assegnare tag ai flussi desktop tramite la console. Questa funzionalità consente di cercare e filtrare i flussi in base ai tag, semplificando la gestione e l'individuazione di flussi specifici.

I tag sono gestiti centralmente nell'ambiente Dataverse e non sono limitati ai flussi desktop. Questo significa che anche altre risorse Power Platform potranno utilizzare questa funzionalità in futuro.

La funzionalità per ottimizzare i flussi desktop con informazioni dettagliate e suggerimenti intelligenti in Power Automate per desktop è progettata per fornire agli utenti consigli proattivi e intelligenti durante la creazione di flussi desktop. Questa funzionalità sfrutta i dati storici del flusso, i modelli di utilizzo, le prestazioni di runtime, i profili di errore e le procedure consigliate consolidate per offrire informazioni dettagliate personalizzate e sensibili al contesto in grado di migliorare notevolmente l'efficienza e l'affidabilità delle automazioni.

Nella categoria Prevenzione degli errori, questa funzionalità consente di prevenire gli errori di runtime avvisando gli utenti di potenziali problemi prima che si verifichino. Ad esempio, è in grado di avvisare in caso di violazioni dei criteri di prevenzione della perdita dei dati che potrebbero causare il malfunzionamento di un flusso e offre soluzioni alternative ove possibile. Identifica inoltre gli elementi che violano i criteri di Verifica flusso e suggerisce correzioni automatiche. Inoltre, rileva gli errori precedenti dei selettori e gli eventi di riparazione automatica, consigliando agli utenti di rivedere o correggere questi selettori di conseguenza. Questa funzionalità evidenzia anche i potenziali timeout del flusso analizzando la cronologia di esecuzione passata e offre suggerimenti sulla scansione del codice per evitare inconvenienti come cicli infiniti o istanze non inizializzate.

Nella categoria Correzione degli errori questa funzionalità aiuta a correggere errori in fase di progettazione che altrimenti potrebbero passare inosservati. Fornisce suggerimenti per completare eventuali proprietà di azione mancanti, comprese le variabili, e aiuta a correggere gli errori di sintassi in Robin o Power Fx. Queste indicazioni fanno in modo che i flussi siano logicamente validi e privi di errori comuni, rendendo il processo di sviluppo più fluido ed efficiente.

La categoria Ottimizzazione del codice è incentrata sul miglioramento delle prestazioni e della manutenibilità dei flussi desktop. Questa funzionalità suggerisce azioni più efficaci o comprensibili, identifica le carenze logiche e propone possibili soluzioni. Consiglia di eseguire il wrapping delle azioni in blocchi try & catch per gestire le eccezioni in modo accurato. Aggiunge commenti o aree per una migliore leggibilità e suddivide i flussi secondari di grandi dimensioni in unità più piccole e gestibili. Queste ottimizzazioni migliorano le prestazioni del flusso e semplificano la comprensione e la gestione del codice. Copilot basato sull'intelligenza artificiale agevola questi miglioramenti fornendo chiari passaggi di correzione e collegandosi alla documentazione pertinente. In questo modo, potrai implementare le procedure consigliate con facilità e sicurezza.

Una nuova azione denominata "Recupera credenziali" in Power Automate per il desktop consentirà di recuperare e utilizzare in modo sicuro le credenziali direttamente all'interno dei flussi desktop. Durante la fase di anteprima, questa azione supporta le credenziali create tramite CyberArk, accessibili all'interno della sezione specificata del portale Power Automate. Questa funzionalità garantisce che le credenziali siano gestite in modo sicuro, in linea con le procedure consigliate per la protezione dei dati.

Consenti ai clienti di definire elenchi di credenziali e di utilizzarli nelle connessioni del flusso desktop. Questi elenchi consentono inoltre ai clienti di definire quali computer possono utilizzare queste credenziali. Questi elenchi possono essere utilizzati come credenziali di accesso nelle connessioni del flusso desktop e potranno sfruttare la stessa funzionalità di gestione delle credenziali, come ad esempio:

• Crittografia e protezione dei dati personali
• Rotazione delle password
• Application Lifecycle Management

Durante l'anteprima pubblica, solo le credenziali CyberArk sono supportate per il mapping.

La funzionalità di comando vocale per Copilot di Power Automate consente di creare e gestire flussi desktop utilizzando il linguaggio naturale parlando attraverso un microfono. Puoi attivare i comandi vocali premendo l'icona del microfono in basso a destra del pannello laterale di Copilot e iniziare a dettare i passaggi dell'automazione a mani libere. Per terminare, premi l'icona di interruzione e la tua richiesta viene automaticamente inviata a Copilot. Questa funzionalità riduce l'inserimento manuale, risparmiando tempo e fatica, e migliora la versatilità e la facilità d'uso di Copilot, contribuendo a migliorare la produttività e semplificare le operazioni.

Il client Web per il mining dei processi offre ai clienti la possibilità di visualizzare e analizzare i risultati del mining dei processi direttamente tramite un'interfaccia basata sul Web nella pagina Power Automate Process Mining.

Le funzionalità chiave sono:

• Il report incorporato Power BI predefinito è stato sostituito con una dashboard di panoramica del processo completamente interattiva.
• Il componente Mappa dei processi offre una gamma completa di KPI da visualizzare.
• Il contenuto della pagina Panoramica del processo viene ricalcolato dinamicamente in base ai filtri impostati dall'utente.
• Il report Power BI viene comunque generato, ma gli utenti non devono attendere la sua creazione per accedere all'analisi della panoramica del processo.

Le informazioni dettagliate sui processi di Power Automate Process Mining possono ora essere usate nei report di Power BI creati nell'area di lavoro Fabric sfruttando il modello semantico DirectLake su Fabric Lakehouse.

Rispetto al modello semantico creato nelle aree di lavoro di Power BI, il nuovo modello DirectLake:

• È più semplice e più snello, eliminando la complessità non necessaria.
• Usa la modalità DirectLake, quindi richiede uno SKU più piccolo anche per i modelli di processo di grandi dimensioni.
• Minore intensità di risorse, perché la modalità DirectLake carica in memoria solo i dati richiesti da una query specifica.
• Offre prestazioni in pari con il modello semantico della modalità di importazione.
• Consente l'ottimizzazione personalizzata usando modelli compositi mantenendo al tempo stesso i vantaggi perfomance di DirectLake (soggetti alle limitazioni dei modelli compositi DirectLake).
• Include le metriche personalizzate e la configurazione di visualizzazione create nell'app desktop di Power Automate Process Mining.

Nella procedura guidata Crea processo è possibile selezionare la posizione desiderata per il modello semantico risultante:

• Power BI Embedded: crea una versione lite del report predefinito in un'area di lavoro condivisa fornita e il modello semantico si basa su valori aggregati. Questa opzione è consigliata per piccoli progetti pilota e per la prova.
• Area di lavoro di Power BI: crea un modello semantico completo (versione precedente con modalità di importazione) nell'area di lavoro di Power BI. Questa opzione è consigliata per i casi d'uso di produzione, piccole e medie dimensioni.
• Area di lavoro Fabric (anteprima): crea un modello semantico completo (DirectLake) nell'area di lavoro Fabric. Questa opzione è consigliata per qualsiasi caso d'uso di produzione.

Questa funzionalità è connessa alla funzionalità Supporto per l'inserimento di dati delta-parquet ed estende le opzioni tra cui puoi scegliere rispetto all'inserimento dati. Ora puoi inserire dati tramite:

• Flussi di dati
• Importazione del tuo Azure Datalake Gen2. I dati possono essere in formato CSV, parquet e delta-parquet
• OneLake tramite Fabric Lakehouse. I file possono essere in formato CSV, parquet e delta-parquet

La funzionalità viene automaticamente attivata come opzione nella procedura guidata Crea processo. Il suo obiettivo è fornire l'inserimento dalla piattaforma dati unificata Microsoft Fabric per la creazione di un gemello di dati di un'organizzazione.

Oggi in Power Automate Process Mining è necessario un certo livello di conoscenze tecniche e di prodotto per ottenere informazioni dettagliate praticabili. È necessario creare filtri, metriche personalizzate e variabili di categorizzazione per ottenere una visualizzazione standardizzata del processo. È possibile usare Copilot per ottenere azioni iterative nel processo di data mining, elaborare informazioni dettagliate e un'introduzione al processo di data mining che consente di iniziare con lo strumento in modo semplice.

Offerte di Copilot analitico:

• Plug-in desktop per creare azioni su un processo.
• Capacità di riepilogare i risultati qualitativamente e quantitativo.

Il monitoraggio della capacità per le licenze a pagamento è una funzionalità importante per qualsiasi tenant. Il modello di licenza per Power Automate Process Mining si basa su volumi di dati importati/analizzati. Ogni volta che un utente importa nuovi dati nel processo, la capacità acquistata viene spesa in base al volume dei dati importati. Questa spesa è ora inclusa nella pagina "Utilizzo della capacità" dei report. Sono disponibili le funzioni seguenti:

• La pagina "Utilizzo della capacità" fornisce informazioni sull'allocazione e sulla spesa effettiva della capacità nell'ambiente.
• Gli utenti possono vedere quanta capacità è stata utilizzata dai loro processi e quanta dai processi creati da altri utenti.
• Vengono fornite informazioni su quantità illimitate, capacità disponibile o utilizzo eccessivo della capacità.
• Gli utenti possono inviare una richiesta all'amministratore del tenant per assegnare maggiore capacità per un determinato ambiente.
• Gli utenti possono ottenere un report più dettagliato con la spesa di capacità per singoli processi.

Il servizio di analisi dell'intelligenza di processo offre funzioni analitiche sotto forma di un'API di Azure. Quando l'applicazione desktop si connette al servizio di analisi dell'intelligenza di processo, hai accesso alle stesse funzionalità della versione completa dell'app Power Automate Process Mining per desktop.

Puoi attivare questa funzionalità nelle opzioni dell'app desktop.

Con l'app thin client Power Automate Process Mining, non è necessario:

• Scaricare il modello di processo che assorbe le tue risorse.
• Soddisfare i requisiti hardware speciali quando utilizzi modelli di processo di grandi dimensioni.
• Installare gli aggiornamenti dell'applicazione desktop in caso di modifiche alle operazioni analitiche.

Il connettore Power Automate Process Mining consente di importare informazioni dettagliate sul mining dei processi nei flussi di Power Automate. Il flusso può essere attivato in base agli eventi attivati dalla valutazione delle regole di business in Power Automate Process Mining. La regola di business viene valutata ogni volta che vengono importati nuovi dati di processo. Quando una regola di business viene definita in Power Automate Process Mining, gli utenti nel flusso possono selezionare un nuovo trigger di flusso, che viene avviato dalla valutazione delle regole di business selezionate.

Poiché Power Automate Process Mining è ora un connettore cloud, è disponibile lo scenario seguente:

• All'inizio, l'utente definisce una regola di business in Power Automate Process Mining.
• Quando viene definita una regola di business, nel flusso cloud puoi selezionare un nuovo trigger "Quando viene valutata una regola di business" per il connettore Power Automate Process Mining.
• Trigger restituisce un elenco di oggetti che soddisfano i criteri di una regola business selezionata.
• L'elenco contiene l'ID degli oggetti, il valore KPI definito e la categoria KPI come definita nelle regole di business.
• Puoi definire azioni automatizzate per singoli oggetti.